Buongiorno cari colleghi falliti, oggi la redazione de "IL PUNTO...NERO!!" non si occuperà di descrivere le nefandezze della giornata calcistica appena trascorsa, e quindi non parlerà della crisi nera dei fratelli Macavero, che hanno bisogno solo dell'ufficialità per essere certi dell'ultimo posto, nè tantomeno parleremo dei PEONIDI o del MERLONERCHIA, che con un finale in crescendo puntano alla seconda piazza, visto che la prima è, da diverse giornate, proprietà privata del BITUME; nè nomineremo l'UNION del Petracca, troppo scostante per essere degna di menzione, ma prenderemo in esame un altro campionato, parallelo a quello ufficiale, che è però una fucina inesauribile di nefandezze se possibile ancora maggiori rispetto al campionato della FIGC...
Qualche mese fa una allegra brigata di lupi di mare, decise di iscriversi al torneo multirazziale che si sarebbe svolto a Lecce...erano convinti di partecipare ad un torneo fra scapoli e ammogliati e perciò, completata una rosa degna solo per i primi dieci minuti della prima partita, hanno iniziato a fantasticare sul torneo e sul loro cammino...
Dopo 5 partite, la mitica formazione dell'Atletico Badisco, che può annoverare tra le proprie il panzer Valalla, è ultima con buona pace dei tifosi, sempre presenti nonostante le continue umiliazioni sportive, senza la possibilità di una vittoria e con la certezza, non scritta, ma bene impressa nella mente dei giocatori, di arrivare ultimi.
Fine del sogno...la realtà è un'altra cosa...
Ma cerchiamo di capire il perchè di questo fallimento a 90° gradi, analizzando le prestazioni e la personalità di alcuni elementi del Badisco; e nel caso specifico prenderemo in esame la punta di diamante grezzo Massimo Valalla e il fantasista snodabile Dario Massafra.
Ora mi domando e vi domando...ma con questi presupposti, voi avreste avuto la superbia di poter pensare, anche solo per una frazione di millesimo di secondo, di poter competere con altre squadre? Certo che no, almeno voi no..
Valalla, autore tra l'altro di un gol alla Ibra (così almeno mi è stato detto, visto che il sottoscritto sempre presente, con la pioggia o sotto il sole, alle partite questo gol lo ha perso causa motivi di forza maggiore) è stato, fino ad ora semplicemente ridicolo. Lento e abbandonato a se stesso tra le difese avversarie, il nostro bomber di razza ha mangiato molta polvere e toccato scarsissimi palloni. Spesso sembra in gita di piacere, lo vediamo piegato su se stesso dopo pochi secondi dal fischio di inizio; non accompagnato da tecnica punta tutto sulla presenza fisica ed i risultati si sono visti: 2 tiri in porta in cinque partite, 3 appoggi ai compagni di cui quattro sbagliati, mezzo colpo di testa per non rovinare la piega, e tanto, ma tanto, ma tantissimo disonore in qualsivoglia giocata tentata e mai riuscita...poco servito dal resto della squadra, poco utile alle manovre della squadra, ora il Valalla si trova sulla graticola perchè la sua riconferma per il prossimo anno non è scontata...abbiamo bisogno di prestazioni e non di presunzioni. MASSIMO VALALLA, tra l'altro l'unico fra gli zombie del Badisco a cui è stata dedicata una canzone dagli ultràs, per noi è NOOO!!! Bocciato senza se e senza ma...
ammiriamo il coraggio con cui si è messo in gioco, ma disprezziamo il suo stile di gioco totalmente privo di coraggio!! In fondo, da uno che guida la sua squadra al fantacalcio verso un probabilissimo e meritatissimo ultimo posto, che ci si poteva aspettare? Questo, appunto...
Il secondo gioiello che prenderemo in esame e Dario Massafra da Poggiardo. Uno dei padri fondatori della squadra ( ma perchè quel giorno non ti sei fatto una partita a risiko, invece di imbarcamenarti in questa folle impresa? boh...). Il suo contributo è stato scarso, ma a differenza del Valalla, non per demeriti tecnici, ma per limiti fisici...
Se cerca di fare un cambio di direzione alla velocità di un bradipo se ne esce un braccio... lo vedi entrare in campo con la sua chioma bionda che sembra un gladiatore romano pronto a spaccare il mondo...bastano pochi minuti, due scatti e una piroetta e l'unica cosa in grado di spaccare è la sua spalla malandata!
Io che sono un esteta del bel giuoco da te mi sarei aspettato comunque di più...Ma l'interrogativo che più ricorre tra gli addetti ai lavori è quello se il buon Massafra riprenderà a giocare o attaccherà al chiodo, dopo la dignità, anche le scarpette. Il nostro volere è quello di rivederlo al più presto tra i campi di terra battuta a far ingoiare polvere agli avversari, e non solo amarezze ai propri fedeli tifosi!
Dario Massafra per noi è...NO!! Su quell'ultimo dribbling, tu misero cadesti...
Il resto della squadra, dopo la disamina di questi due elementi, ha poca importanza poichè il Valalla e il Massafra sono copie autenticate degli altri elementi di questa Armata Brancaleone...
Ma poichè i tifosi si nutrono di passione, i giocatori del badisco possono dormire sonni tranquilli...il sostegno della Brigata Zimbalo non mancherà mai, al massimo, a fine partita, potremmo fare finta di non conoscervi...noi, in fondo, non abbiamo nessuna colpa da dover espiare, nessun fioretto da mantenere e fino a quando le vostre maglie non risulteranno zuppe di sudore e piene di terra, noi orgogliosamente vi negheremo il saluto; non sarà una grave perdita, questo è palese, ma se vi negheranno una parola di conforto anche quei quattro disperati che ogni maledetta domenica vengono a vedervi avrete raggiunto il vostro obiettivo che non sarà quello di conquistare le armate gialle o la Groenlandia, ma quello di radere al suolo la passione di chi, volente o nolente, si ritrova, nonostante tutto, ancora a sperare in una giocata, in un guizzo, in una follia, in un triangolo ben riuscito, in una sgroppata fatta in apnea....
Ai tifosi fedeli non interessa il primo posto, interessa vedere il fuoco uscire dai vostri occhi. I tifosi hanno il diritto di credere che voi ancora ci crediate, comunque andrà a finire...o non credete?
Merlo e la redazione tutta
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